Tecnica - Le Radio di Sophie - Technics

Provaspire con lampadina al neon

Una proposta di Carlo Bramanti

Questo circuitino serve a rilevare eventuali spire in corto in un trasformatore od in un'induttanza. È noto che anche una sola spira in corto, riscaldandosi fortemente a causa della forte corrente che ci circola quando è in corto, oltre ridurre le prestazioni del trasformatore, lo può distruggere. Con questo circuito si inserisce per un istante una pila sul circuito ed al rilascio, se tutto è OK, per le extratensioni generate, il neon lampeggia. Il trasformatore deve avere il secondario scollegato dal carico. Se si rilevano spire in corto il neon non si accende. Nello schema è prevista l'inserzione di una resistenza da 1000 ohm quando si provano le induttanze. Si può usare per trasformatori di alimentazione, di uscita ecc. (Carlo Bramanti)

La realizzazione più semplice del circuito è quella mostrata qua sopra: una lampadina-spia al neon ricavata da un vecchio elettrodomestico (scaldabagno o altro), dotata di due pinzette a coccodrillo. Per provare un trasformatore è sufficiente fissare i coccodrilli sui due terminali del primario e toccare per un istante gli stessi terminali con una sorgente di alimentazione, pila o alimentatore. Se il trasformatore è buono si vede un breve lampo. Come controprova basta mettere in corto il secondario: niente lampo. In certi casi (trasformatori d'uscita o induttanze di valore elevato) per vedere il lampo occorre sollevare la tensione (fino a 12V). Per questo io uso un alimentatore con uscita variabile e lo regolo tra 6 e 12V a seconda del trasformatore sotto esame.

Con la stessa lampadina si possono fare altre verifiche rapide, per esempio controllare se la tensione anodica raggiunge un particolare punto del circuito. In questo caso basta collegare i coccodrilli tra il punto di misura e massa... (L.M.)

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