Le Radio di Sophie - Progetti dei lettori

Amplificatore per chitarra da 15 Watt con EL84

(Clone dell’Orange Tiny Terror)

Realizzazione di Massimo Zucchetti

INTRODUZIONE

Ecco a voi la seconda realizzazione dedicata agli amanti dell’audio valvolare e ai musicisti, che con questo amplificatore per chitarra semplice ma dal suono eccezionale potranno rendere più espressivo il proprio stile. Si tratta semplicemente di un clone del ben noto “Tiny Terror” prodotto dalla Orange. La circuiteria è identica tranne per il fatto che questo amplificatore non possiede la selezione del passaggio da 15 a 7 Watt che non è stata realizzata per motivi tecnici spiegati in seguito.

SCHEMA ELETTRICO

Ecco qui sopra riportato lo schema elettrico. A prima vista risulta semplice e composto da 4 valvole: una preamplificatrice (ECC83), una invertitrice di fase (ECC83) e due finali in configurazione Push Pull (EL84). I controlli sono tre: Un Gain che fa capo alla preamplificatrice, un controllo di tono composto da una resistenza e condensatore e dal volume generale che va alle griglie delle finali. Lo stadio di alimentazione è anch’esso assai semplice ed è formato dai classici elettrolitici di filtraggio dell’anodica e da un ponte di diodi per la rettificazione della tensione. Sono presenti anche diverse resistenze come partitrici di tensione per le varie anodiche. Nello schema è presente anche lo switch per la selezione della potenza da 15 a 7 Watt, che si traduce in uno scambio di tensioni provenienti da due secondari del trasformatore d’alimentazione. Infatti l’abbassamento di potenza viene generato semplicemente da una sottoalimentazione dell’intero circuito con un voltaggio dimezzato dell’anodica, il che comporta l’utilizzo di un trasformatore realizzato appositamente con tre uscite dei secondari:uno di 6,3V per i filamenti, uno di 90V e un altro di 180V.

REALIZZAZIONE PRATICA

La realizzazione dello chassis è un classico mobiletto metallico a U in cui precedentemente si praticano tutti i fori necessari al montaggio dei componenti. Le foto comunque rendono l’idea della disposizione che può essere modificata a piacere. E’ bene fare attenzione alla schermatura della valvola preamplificatrice tramite apposito zoccolo provvisto di schermo e di tutti i collegamenti inerenti al segnale audio. Se non si esegue un adeguato isolamento si traduce in un fischio fastidioso che si innesca con Gain al massimo. Nessuno poi vi vieta di utilizzare una valvola tipo “occhio magico” da aggiungere al circuito per rendere l’ampli ancora più originale. Un tipo EM87 che funge da indicatore del livello di uscita può essere un ottima soluzione. Ecco dove potrete trovare un valido circuito semplice. Per quanto riguarda i componenti utilizzati compresi i due trasformatori e i potenziometri Alpha di ottima qualità li si possono reperire dal sito di Elettronica Novarria.

COLLAUDO

Eccoci alla prova finale: inserire nell’ingresso la chitarra, accendere l’amplificatore assicurandosi che l’interruttore di standby sia su “on”, attendere almeno 1 minuto e poi posizionarlo su “off”. La funzione di tale interruttore (visibile nel punto “A” dello stadio alimentazione) è di accendere o spegnere la tensione anodica che va all’intero circuito. L’amplificatore deve funzionare da subito e se il tutto è stato fatto a regola d’arte si dovrebbe sentire solo un leggerissimo ronzio cupo a volume massimo, mentre se si porta il Gain al massimo nessun sibilo ad alta frequenza o fischio si deve sentire. Ogni forma di ronzio eccessivo è sintomo di un cattivo filtraggio dell’anodica o schermatura del segnale d’ingresso. Controllate soprattutto che i capi del negativo degli elettrolitici di filtro facciano contatto elettrico con la massa dello chassis. In caso contrario come da me successo il ronzio opprimente lo sentirete… eccome!

Questo amplificatore è un concentrato di componenti di qualità, design e purezza sonora. Ve ne accorgerete! Nella sua semplicità vi offrirà grandi performance e superba qualità sonora. Con il Gain ad ore “9” si ha un suono cosiddetto “Clean” che vi incanterà con la sua purezza e armoniosità. Se invece spostiamo il Gain al massimo ecco che compare il classico suono distorto. Ruvido, potente e granoso.

A voi ogni commento sul video che ne dimostra le potenzialità.

Rimango a disposizione per chiunque lo voglia realizzare.

Zucchetti Massimo

 

Torna alla pagina dei progetti dei lettori

Torna alla pagina principale