Tecnica - Le Radio di Sophie - Technics UNA RADIO O.C. CHE FUNZIONA CON UN BICCHIERE D’ACQUA… Di CRISTIAN GIACOMIN
Questo circuito, funziona a bassa tensione, ed il suo basso assorbimento di corrente, gli permette di funzionare anche con un semplice bicchiere d’acqua, dove sono immerse, una lama di rame ed una lamiera zincata; Il positivo va sulla lamiera di rame. Potete provare con poche gocce di limone, per aumentare la produzione di energia della pila, oppure con del detersivo per i piatti… se l’acqua è pura non vi è tensione sulle lamiere. Se volete aumentare le prestazioni, potete alimentarla con una pila da 1,5 V (tipo AA).
Il problema principale è procurarsi una cuffia ad alta impedenza, tipo vecchio, quelle delle radio a galena. L’antenna deve essere lunga almeno 10 metri ma, se non potete costruirla, è possibile far funzionare la radio anche con la presa di terra dell’impianto elettrico come antenna, naturalmente il compensatore CX va regolato in base all’antenna che avete a disposizione. Il condensatore variabile C va recuperato da qualche vecchio rottame di radio. La bobiona L va sperimentata, aggiungendo o togliendo qualche spira, in modo da centrare la gamma O.C. Il primo transistor funge da rivelatore, mentre il secondo (BC 560 B), funge da amplificatore audio. Come potete vedere dalla foto, il prototipo era stato costruito per fare una radio a galena, ma con le emittenti di oggi, la radio a galena fatica molto a funzionare… Quindi la successiva modifica; che permette alla radio di funzionare senza la presa di terra. La cuffia che ho trovato io, da un rigattiere, era danneggiata, ma sono riuscito a recuperarne un auricolare (vedi foto) dal valore di 2K e funziona molto bene. Il consumo di corrente è pari a quello di un orologio a muro, quindi, se alimentato con una pila AA (vedi foto) può rimanere accesa qualche anno… Si possono usare anche cuffie da 100-200 hom circa, però la resistenza di base del BC569B deve essere da 100Khom e, il consumo aumenta fino a 1 mA circa. Cristian Giacomin
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