Progetti dei lettori - Le radio di Sophie
The "19" Twinplex
Ricevitore monovalvolare a reazione per onde
corte
Una
realizzazione di
Massimo
Zucchetti Tra tutti i ricevitori da me
costruiti eccone uno che credetemi vi lascerà
sbalorditi per il rapporto semplicità
circuitale/performance. La radio in questione è
infatti in grado di ricevere oltre le numerose
emittenti presenti, anche interessanti segnali
SSB/USB/LSB come radioamatori, beacon,
radiofari, volmet e molto ancora come le "number
staions". Alimentazione composta da 2
"pacchi batterie". Uno di una serie di 10 pile
da 9 volt per l'anodica (90 volt) ed uno di 2 "mezzatorcia"
da 1.5 volt per il filamento della valvola. La valvola necessaria per il suo funzionamento è una "19" (doppio triodo a riscaldamento diretto). Non è di facile reperibilità ma la si può tranquillamente sostituire con una 6SL7. Ecco di seguito i due schemi: con la '19 e con la 6SL7:
Come si può vedere il circuito è
molto semplice. L'unico neo rimane la
costruzione che deve essere fatta con molta cura
e da cui dipenderanno la stabilità e la sua
funzionalità. Il primo passo da fare nel
costruire il ricevitore è ottenere i componenti.
Infatti spesso questa è la parte più difficile e
quando si vuole costruire una riproduzione di
una vecchia radio come questa non si può uscire
e trovare tutto quello di cui si ha bisogno.
Bisogna adattare ed usare quello che si ha a
disposizione. Onestamente molte parti che ho
usato per la costruzione definitiva provengono
dagli USA e sono stati comprati tramite il noto
sito di aste online. Ho accumulato molti
componenti nel tempo e mi sono creato una
"scorta" da poter usare all'occorrenza.
Il
riduttore di guida(o verniero)
è indispensabile per la sintonia e in questo
caso ha un rapporto di 7:1, ossia a 7 giri corrisponderà
un solo giro nel variabile:quanto basta per
avere una comodità di sintonia con un variabile
da 140pF. Il
reostato da 25 Ohm
è necessario se si usa la valvola "19" e serve
per dosare la tensione di 3V al filamento che
necessità di 2V.Utile
anche per sintonizzare al meglio segnali in
banda laterale (USB/LSB/SSB) abbassando
ulteriormente la
tensione del filamento. Il
variabile da 10pF per la sintonia fine
è anch'esso indispensabile
per sintonizzare correttamente i segnali in
banda laterale. Un consiglio che vi posso dare è
quello di montare anche su questo variabilino un
bel riduttore oppure usarne uno già munito di
riduzione.Ne vale la pena credetemi! Il
variabile per la sintonia principale
deve avere una capacità di
140 pF. Il
variabile per l'accordo dell'antenna
deve essere posto nelle
vicinanze dell'ingresso di quest'ultima e
completamente isolato. Il
potenziometro di reazione da 47K
deve essere di buona fattura e con un movimento
fluido e "burroso". Io ho usato un Lesa
recuperato tra i miei scatoloni e funziona a
meraviglia..se ne trovano ancora alle fiere
sennò degli "Alpha" vanno benissimo e sono
equivalenti. Qui in alto vediamo il
dettaglio delle bobine di sintonia.Sono state
realizzate usando un supporto di 25mm di
diametro. Sconsiglio diametri superiori perchè
non funzionano. il circuito non va in
reazione...ho già sperimentato! Il filo di rame smaltato
usato è di 0.5mm per la prima bobina da 1.5 -
6.5 Mhz. Filo da 0.7mm per le altre due
che coprono rispettivamente 7 - 12 Mhz e 12 - 16
Mhz.
CONCLUSIONE Concludo dicendo come già
menzionato in apertura d'articolo che questo è
secondo me il miglior ricevitore a reazione per
onde corte che ho realizzato ed i seguenti video
lo dimostrano:
Video 3:
http://www.youtube.com/watch?v=2si_aKJzsh4&feature=related Video 4: http://www.youtube.com/watch?v=HeLC__noLow&feature=related Primo
video effettuato collegando all'uscita del
ricevitore un trasformatore d'uscita e
successivamente un paio di auricolari a bassa
impedenza (32ohm). Ovviamente la qualità audio è
superiore a come lo si sente attraverso cuffie
ad alta impedenza. Infatti nulla vi vieta di
realizzare il ricevitore dotandolo di un uscita
in altoparlante, ma sacrificherete la sua
portabilità poiché non basteranno le batterie
per alimentare il tutto. Potrete sempre
costruire un modulo amplificatore aggiuntivo per
uso casalingo con alimentazione a corrente. I video parlano da soli. APPENDICE Accludo all'articolo alcune foto del ricevitore in un primo prototipo, simile all'originale del 1934. Ho poi abbandonato questa versione a favore di una tutta metallica per eliminare l'effetto mano e migliorare la stabilità (fai clic sulle immagini per ingrandirle) |