Tecnica - Le Radio di Sophie - Technics Progetto FMagic: aggiungere le FM a un ricevitore AM Prima parte: un'idea da sviluppare
Sappiamo tutti in quale grave pericolo si trovano i nostri cari vecchi ricevitori, ossia di non avere più niente da ricevere nelle bande AM. In molte zone già non si riceve più niente in onde medie, e pochissimo nelle altre gamme. Resistono le FM, grazie alle radio private e all'ascolto in auto, in attesa che il digitale spazzi via anche quest'ultimo baluardo analogico. Intanto, finché resiste, proviamo a dotare la nostra vecchia radio di una gamma FM, senza stravolgere il circuito né la meccanica del ricevitore. E possibilmente spendendo poco. Sarebbe bello, per esempio, poter ascoltare la nostra amata Radio3 con l'apparecchio della foto qua sopra. Ci sono alcune possibilità:
La prima soluzione è già ampiamente sviluppata e ci stiamo lavorando insieme ad alcuni lettori. La seconda è banale, pur di avere una presa fono nel proprio ricevitore, e fare attenzione alle alte tensioni presenti all'interno delle vecchie radio, anche sui telai. La terza è quella di cui ci occupiamo qui. Diciamo subito che non è un'idea originale, né facilissima da realizzare. Esiste in circolazione un micro convertitore (si trova su eBay - gennaio 2015) che svolge esattamente la funzione che stiamo per descrivere. Chi vuole un sistema funzionante può acquistarlo pronto e utilizzarlo subito, al costo totale di circa 60-70 euro. Io ne ho provato un esemplare, e dopo qualche tentativo sono riuscito ad adattarlo alla Safar di un amico. L'idea comunque mi è piaciuta e ho deciso di svilupparla per conto mio. L'idea - Una delle possibili soluzioni è questa: Si preleva il segnale dell'oscillatore locale del ricevitore AM; si converte la frequenza in tensione; si usa la tensione per pilotare il varicap di un ricevitore FM integrato; si inserisce il segnale FM rivelato sul potenziometro del volume del ricevitore AM; il gioco è fatto. Variando la sintonia della radio AM si ottiene l'ascolto delle varie stazioni FM. Semplice, no? Lo schemino qua sotto potrà forse aiutare a capire meglio la catena.
La linea ondulata separa la vecchia radio a valvole (sinistra) dal convertitore FM (destra). Naturalmente questa è una delle tante possibili soluzioni. Volendo lavorare solo in digitale si può utilizzare un frequenzimetro al posto del convertitore F/V, e un ricevitore digitale programmabile per la ricezione delle frequenze FM. Insomma, il principio è quello di utilizzare la frequenza dell'oscillatore locale per pilotare, in qualunque modo, la ricezione FM. E qui lo sperimentatore si può sbizzarrire. Da notare che:
Terza parte (errori, suggerimenti, segnalazioni) Sesta parte (proposta di L. Loria) |